Scopri le responsabilità degli amministratori, le misure preventive e le azioni necessarie per affrontare l’emergenza nei comuni del sudovest milanese.

Negli ultimi giorni, l’emergenza legionella ha destato preoccupazione in diversi comuni del sudovest milanese. Gli amministratori di condominio, in particolare, giocano un ruolo cruciale nella gestione e prevenzione di questa problematica, essendo responsabili della salute e della sicurezza degli spazi comuni e degli impianti condominiali. Ma cosa c’è da sapere? Come agire tempestivamente? E quali sono le migliori pratiche per prevenire il rischio?

Che cos’è la legionella e perché è pericolosa?

La legionella è un batterio che prolifera in ambienti acquatici naturali e artificiali, come impianti idrici, serbatoi e torri di raffreddamento. Può causare una malattia respiratoria nota come Legionellosi, che si manifesta in due forme: la più grave è la Malattia del Legionario, una polmonite potenzialmente letale; la più lieve è la febbre di Pontiac, simile a un’influenza.

Come avviene il contagio?

Il contagio si verifica attraverso l’inalazione di minuscole goccioline d’acqua contaminata (aerosol). Queste possono essere generate da docce, rubinetti, vasche idromassaggio, sistemi di condizionamento o fontane decorative. Non esiste trasmissione da persona a persona, ma i focolai possono essere pericolosi per le persone più vulnerabili: anziani, fumatori, persone immunocompromesse o con malattie croniche.

Qual è la situazione nei comuni del sudovest milanese?

L’emergenza legionella ha colpito alcuni comuni come Cesano Boscone, San Donato, Corsico e Cusago, con casi di contagio e persino decessi. Questo sottolinea l’importanza di un’attenta gestione e manutenzione degli impianti, soprattutto nei condomini.

Cesano Boscone

A Cesano Boscone, i casi di contagio si sono concentrati nel quartiere Tessera. Le autorità hanno confermato che l’acqua è potabile, ma gli impianti condominiali sono sotto esame per identificare la fonte del batterio. In queste situazioni, è fondamentale la collaborazione tra ATS, Comune e gestori degli impianti.

San Donato e Corsico

San Donato ha registrato un focolaio in un condominio, con tre contagi e un decesso. Anche se a Corsico non ci sono stati nuovi casi, la vigilanza rimane alta. Situazioni simili evidenziano la necessità di un monitoraggio costante degli impianti condominiali.

Cusago

In due abitazioni di Cusago sono state trovate tracce del batterio, sebbene non siano stati segnalati contagi. Ciò dimostra che anche in assenza di sintomi evidenti, è essenziale prevenire.

Legionella e batteri in condominio: cosa prevede il nuovo Decreto 18/2023

Per ridurre il rischio di infezioni, è essenziale mantenere in condizioni igieniche ottimali i sistemi idrici, le strutture di raffreddamento e le fontane. In particolare, nei condomini è necessario eseguire regolarmente interventi di manutenzione e controlli sugli impianti idrici, finalizzati alla prevenzione di problematiche sanitarie.

Come stabilito dall’articolo 5 del Decreto Legislativo n. 18 del 23 febbraio 2023, l’amministratore di condominio, in qualità di “gestore della distribuzione idrica interna”, ha l’obbligo di effettuare verifiche periodiche per monitorare e individuare la presenza del batterio Legionella pneumophila negli impianti idrici. L’omissione di tali verifiche comporta sanzioni amministrative significative, con importi che vanno da 5.000 a 30.000 euro, come specificato nell’articolo 23 dello stesso decreto. Nei casi più gravi, quando l’inadempienza nella gestione degli impianti contribuisce a eventi letali, possono sorgere responsabilità penali.

Alla luce di quanto previsto dalla normativa vigente, risulta imprescindibile procedere con regolarità alla sanificazione degli impianti, implementare strategie di manutenzione preventiva e rispettare le disposizioni legislative. Inoltre, una stretta collaborazione tra amministratori di condominio, enti sanitari e autorità locali è fondamentale per garantire un’efficace tutela della salute pubblica e una risposta tempestiva in caso di emergenze sanitarie legate alla legionella.