Ciao,
sono un amministratore di condominio e vorrei chiedere un parere legale riguardo alla formazione sulla privacy dei dipendenti. Mi chiedo se, in qualità di amministratore, sono obbligato a formare i dipendenti che lavorano nel mio studio. Quali sono le implicazioni legali se non rispetto tale obbligo?
Buongiorno,
in base all’articolo 29 del GDPR, l’amministratore di condominio, in qualità di Titolare o Responsabile del trattamento, è obbligato a garantire che i dipendenti che hanno accesso ai dati personali dei condòmini siano formati adeguatamente. La normativa stabilisce che chiunque abbia accesso ai dati deve ricevere formazione per trattarli in conformità alla legge. Questo obbligo viene ribadito anche dall’articolo 32 paragrafo 4.
Se l’amministratore non adempie a questa obbligazione, potrebbe rischiare sanzioni amministrative significative, anche migliaia di euro, come previsto dall’articolo 83 del GDPR. Inoltre, la Guardia di Finanza, attraverso il Nucleo Privacy, effettua frequentemente controlli sul rispetto degli obblighi formativi. Se non sono documentati adeguatamente i percorsi formativi, l’amministratore potrebbe incorrere in sanzioni ulteriori.
Per evitare tali rischi, ti consiglio di rivolgerti ai corsi di formazione per i tuoi dipendenti, organizzati da Tutela Condomini. Partecipando potrai ottenere un attestato che dimostri l’adempimento di questi obblighi, facendoti trovare preparato in caso di controlli.
Autore
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“Avvocato già iscritto all’Albo presso l’Ordine degli Avvocati di Torino. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Torino con tesi in materia di Big Data e rispetto del Regolamento Europeo per la protezione dei dati personali (GDPR). Specializzato in diritto della privacy, diritto penale e responsabilità civile”.
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